Una maison di profumi creata da Blanche Arvoy a Parigi nel 1923.
Jovoy è la contrazione di ‘Joe’ il soprannome di lei e ‘Voy’ dal nome di suo marito (Esteban Arvoy).
Negli anni ’30 Jovoy era nota per la vendita di profumi ai “nipoti dei nobili”. Un luogo per i dandy parigini dove comprare regali per le amanti che si trovava in Rue de la Paix… I profumi erano formulati per essere estremamente opulenti con nomi evocativi come: “Gardez-moi”, “L’ardente nuit”… Tutti in bottiglie di cristallo Baccarat o Lalique; per donne che volevano “farsi notare”.

La maison JOVOY, con la crisi del 1929, viene completamente rielaborata da Blanche Arvoy che prende la decisione di creare un nuovo marchio: Corday (in ammirazione a Charlotte Corday, che uccise il rivoluzionario Marat). Il marchio Jovoy si addormenta e tutti i suoi profumi rimangono sotto Corday. Negli anni ’60, con la morte della creatrice, entrambi i marchi vanno a spegnersi definitivamente.

Nel 2006, François Hénin decide di dar nuova vita al marchio. Sceglie di non riprodurre i primi profumi ormai troppo distanti dagli standard moderni (profumi troppo forti, nuovi vincoli del settore per gli allergeni, materie prime impossibili da trovare o mai più prodotte o purtroppo sostituite da quelle sintetiche).